Occorre investire al più presto sulle energie rinnovabili, già uno dei temi cardine della prima metà di questo secolo. La corretta gestione dell’energia, infatti, passa da ciò, e anche il successo delle aziende, che ora più che mai stanno intuendo la grande importanza di questa tematica. Un professionista del settore dell’energia non può prescindere da una formazione di elevata caratura per risultare davvero indispensabile per le imprese del contesto attuale. Proveremo a spiegare perché un percorso di Alta Formazione è davvero importante per questo settore, e quale Master sulle energie rinnovabili frequentare.
Che cosa sono le energie rinnovabili, e perché sono importanti
Come ogni attività umana, tutte le fonti di energia hanno un impatto sul nostro ambiente. Il pianeta in cui viviamo, ad oggi, sta esaurendo le sue risorse naturali, e manifesta un chiaro bisogno di politiche sulla sostenibilità che consentano una efficace gestione delle fonti di energia. Le energie rinnovabili si inseriscono proprio in questo discorso: fonti di energia pulita, inesauribile e sempre più competitiva, che si presentano in maniera abbondante, e si differenziano da quelle non rinnovabili per la loro diversità, e per la loro potenzialità di utilizzo in qualsiasi parte del pianeta. Questi fattori, come detto, stanno portando sempre più organizzazioni ad abbracciare le energie rinnovabili; vediamo nel dettaglio che cosa sono e perché sono davvero importanti.
Energie rinnovabili, cosa sono: definizione e significato
Possiamo cercare di dare una definizione quanto più esaustiva dell’espressione energie rinnovabili parlandone come l'energia che deriva dalle risorse naturali del pianeta, e che non si esaurisce su scala temporale umana, bensì viene naturalmente rigenerata e reintegrata all’interno dell’ecosistema. Le fonti di energia rinnovabile sono generate da processi naturali, che si rinnovano costantemente, e che, per l’appunto, non vanno incontro ad esaurimento.
Questa, invece, la definizione a cura dell’Agenzia internazionale per l’Energia: “L'energia rinnovabile deriva da processi naturali che vengono reintegrati costantemente. Nelle sue varie forme deriva direttamente dal sole, ovvero dal calore generato nelle profondità della terra. Inclusi nella definizione sono l'elettricità e il calore generati da energia solare, eolica, oceanica, idroelettrica, biomassa, risorse geotermiche e biocarburanti e idrogeno derivati da risorse rinnovabili”.
La differenza tra queste e la dicitura di energia alternativa sta nel fatto che quest’ultimo è un termine utilizzato per una fonte di energia alternativa all'utilizzo di combustibili fossili, che in genere indica energie non tradizionali e a scarso impatto ambientale.
La storia di queste fonti di energia, e alcuni esempi
Fino alla metà del 1800, il legno era la fonte di gran parte del fabbisogno energetico per tantissime persone, mentre dalla fine del 1800 fino ad oggi, i combustibili fossili, come carbone, petrolio e gas naturale, sono le principali fonti di energia. È solo negli anni 2000 che abbiamo iniziato ad assistere alla concretizzazione di rinnovabili e significative opportunità di efficienza energetica su diverse aree geografiche, proprio grazie a un maggiore utilizzo di fonti di energia rinnovabile.
Tra le principali tipologie di fonti di energia rinnovabile troviamo l’energia proveniente da biomasse, come ad esempio scarti di legno, rifiuti solidi urbani, gas di scarico, etanolo, biodiesel; energia idroelettrica; energia geotermica; energia eolica; energia solare e fotovoltaica.
Cosa fa chi lavora nelle energie rinnovabili
Chi lavora nelle energie rinnovabili si occupa essenzialmente di gestione dell’energia, ovvero dell’insieme delle attività di monitoraggio e ottimizzazione del consumo di energia di un edificio o di un sistema più complesso, come ad esempio un’intera azienda, in modi differenti. Sono diverse, infatti, le figure professionali coinvolte nelle energie rinnovabili, che prestano la loro attività per una gestione dell’energia pulita ed efficiente, e per contribuire al raggiungimento degli obiettivi che riguardano non solo la singola azienda, ma anche e soprattutto l’intero sistema Terra.
Le figure professionali di questo ambito del mondo del lavoro
Un settore così ampio, e soprattutto rilevante per tutto il mondo, non poteva che contemplare un ventaglio piuttosto ampio di professionisti. Il settore sta conoscendo un periodo di grande sviluppo, e riscuotendo grande successo proprio perché capace di rispondere alle esigenze del mondo del lavoro di oggi. Le diverse figure professionali delle energie rinnovabili declinano la propria attività in maniera differente, proprio perché parliamo di un ambito davvero molto vasto.
È importante considerare come queste risorse possono essere utilizzate a lungo termine, dato che alcune di esse non si esauriranno praticamente mai. È questo il ruolo di professionisti come l’installatore di impianti solari fotovoltaici, il valutatore di impatto ambientale, l’esperto in bioedilizia, il certificatore energetico, il chimico ambientale, il green designer, e tante altre figure professionali.
Cosa fa un energy manager: le mansioni che svolge nel suo lavoro
Quella che è forse la più importante è sicuramente quella dell’energy manager, un professionista chiave per tantissime aziende che popolano il contesto attuale. Questa risorsa si occupa di gestire tutto quanto riguarda un sistema di gestione dell’energia, in ogni singolo suo aspetto. Un energy manager valuta l'uso dell'energia e progetta strategie mirate all’efficienza nell’utilizzo delle fonti, riducendo i costi legati a questa fattispecie.
Come? Monitorando e analizzando il consumo di energia, realizzando dei piani per l’efficientamento degli edifici, gestendo la loro implementazione, conducendo analisi sul ciclo di vita degli impianti, pianificando e rinnovando iniziative energetiche per nuove costruzioni, ristrutturazioni e tante altre attività.
Come ottenere i requisiti per lavorare nell’ambito
Il responsabile dell'energia, dunque, pianifica, regola, monitora, l'utilizzo di energia in un'organizzazione o in una struttura, con l’obiettivo di migliorarne l’efficienza. Un professionista di questo calibro coordina tutti gli aspetti della gestione dell'energia, dalla riduzione delle emissioni di anidride carbonica alla gestione dei rifiuti e allo sviluppo sostenibile.
Tali mansioni, per essere svolte nel modo migliore, necessitano di personale altamente qualificato. Come abbiamo visto, infatti, dalla gestione dell’energia in azienda, e nello specifico dall’utilizzo di energie rinnovabili, può dipendere, per tanti versi, il successo di un’impresa, in quanto ad abbattimento dei costi, e a sostenibilità di tutti i processi aziendali.
Acquisire una formazione dal taglio teorico e nozionistico come può essere quella derivante da un percorso universitario può dunque essere piuttosto limitante per un professionista che voglia eccellere in questo ambito. Molto spesso, infatti, fermarsi a un titolo di studi come una laurea non è sufficiente per risultare davvero vincente nel contesto del mondo del lavoro.
Master energie rinnovabili, il miglior percorso in energy management
Qual è l’ingrediente giusto, dunque, per costruirsi un percorso di carriera di successo nella gestione delle energie rinnovabili? Un Executive Master in Energy Management, ad esempio, può essere una mossa azzeccata per acquisire tutte le skill più richieste dalle aziende e proporsi ai loro occhi in maniera adeguata. In tal senso, i percorsi che presentano questa caratteristica si distinguono per il taglio pratico del loro programma didattico, e perché rappresentano uno strumento davvero utile per il mondo del lavoro. Perché il Master in Energy Management di Alma Laboris Business School è il miglior percorso in tale ambito?
Il percorso di Alma Laboris con Placement gratuito
Il Master in Energy Management di Alma Laboris si distingue dagli altri percorsi per la presenza di un Servizio Placement gratuito finalizzato alla massimizzazione della spendibilità del mondo del lavoro della risorsa. In questo programma, i professionisti del Cooming Job, la Placement Unit della Business School, erogano una complessa attività di promozione funzionale del profilo del discente, che si concretizza nel matching di quest’ultimo con le oltre 6000 Aziende Partner del Network Alma Laboris. Inoltre, in una contemporanea attività di career coaching individuale per la costruzione dei migliori strumenti di presentazione e la realizzazione di un target di contatti di aziende personalizzato per la singola risorsa.
Master energie rinnovabili Online e in Aula: la Formula Weekend
Il Master in Energy Management di Alma Laboris presenta alcune caratteristiche che lo rendono un percorso davvero unico nel suo genere. Ciò avviene grazie alla contemporanea presenza di una Formula Online e di una Formula In Aula, per mettere il Partecipante nelle condizioni di seguire le lezioni nella modalità che preferisce.
Master in energie rinnovabili in Aula: i poli didattici
La modalità tradizionale In Aula consente al discente di seguire le lezioni del Master in uno dei Poli Didattici della Business School, situati nelle città di Milano, Torino, Padova, Bologna e Napoli, e nella nostra Alma Laboris Academy di Roma, situata in piazza delle Cinque Scole, nel cuore del quartiere ebraico, in pieno centro cittadino.
Master energie rinnovabili Online, gli strumenti: la piattaforma che usa Alma Laboris
La formula Online del Master in Energy Management di Alma Laboris, differentemente, consente al discente di seguire le lezioni del percorso mediante una piattaforma di videoconferencing pensata per garantire una elevata qualità delle lezioni, attraverso varie funzionalità ideate per l’interattività della fase d’aula.
Master energie rinnovabili in Formula Weekend: il percorso di Alma Laboris
Contemporaneamente alla doppia modalità, Alma Laboris offre al Partecipante la possibilità di conciliare i suoi interessi personali e i suoi impegni durante la settimana, con il bisogno di formarsi in maniera adeguata a vincere le sfide della sua professionalità. Tutte le lezioni del Master in Energy Management, infatti, si terranno, per l’interezza del calendario didattico, nelle giornate di sabato e domenica, per permettere al discente di onorare le sue attività.