Conto economico di commessa: cos’è e come funziona
Il conto economico di commessa è un documento contabile utilizzato dalle aziende che operano nel settore dei servizi o della produzione per monitorare i costi e i ricavi di un progetto specifico o una commessa. Vediamo insieme di quali voci si compone e come funziona.
Come si compone questo documento contabile
Il conto economico di commessa è composto da diverse voci, tra cui:
- 1. Costi diretti: si riferiscono ai costi associati direttamente alla commessa, tra cui il costo delle materie prime, il costo del lavoro, il costo dei servizi esterni e il costo del trasporto.
- Costi indiretti: si riferiscono ai costi associati alla commessa, ma non direttamente imputabili ad essa, come le spese generali dell'azienda.
- Ricavi: si riferiscono ai ricavi generati dalla commessa, come la vendita di prodotti o servizi specifici o la realizzazione di progetti che vengono fatturati al cliente.
- Margine di contribuzione: è la differenza tra i ricavi e i costi diretti associati alla commessa. Questo indicatore è importante perché consente di valutare la redditività della commessa.
- Utile o perdita: è la differenza tra i ricavi e tutti i costi associati alla commessa, inclusi i costi indiretti. Questo indicatore è importante perché consente di valutare la redditività complessiva della commessa.
Il conto economico di commessa è uno strumento molto utile per le aziende, perché consente di valutare in modo preciso la redditività di ogni progetto e di ogni commessa specifica. Inoltre, il conto economico di commessa può essere utilizzato per identificare le aree in cui è possibile ridurre i costi o migliorare la gestione delle commesse.
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Redazione Finanza