Il metodo BNPL: la nuova frontiera del business
Dopo le recenti chiusure a causa della pandemia, l’economia sembra essere in timida ripresa. Le città pullulano di acquirenti, anche se una larga fetta di consumatori preferisce acquistare da casa avvalendosi delle piattaforme di e- commerce.
A dare un’impennata allo shopping online ci ha pensato il metodo BNPL ovvero il “compra ora, paga dopo”: questo strumento permette ai consumatori non solo di effettuare acquisti e di saldarli a rate, ma anche di far slittare il pagamento di un mese, in modo da poter provare il prodotto prima di acquistarlo.
I servizi fintech di questo tipo sono utilizzati da tantissime piattaforme commerciali e sono particolarmente popolari soprattutto tra i consumatori della generazione Z.
Ma quali sono i punti di forza di questo metodo? Quali sono i nuovi scenari per il mondo della finanza? Scopriamolo insieme!
Vantaggi e zone d’ombra del metodo BNPL
Gli istituti di credito guadagnano attraverso le commissioni applicate ai commercianti mentre questi ultimi riescono a beneficiare solitamente di tassi di conversione più elevati, ma anche di un incremento del valore degli ordini. Il valore del mercato globale dei BNPL si aggira attorno ai 120 miliardi di dollari nel 2021, in crescita se paragonato ai 33 miliardi di dollari del 2019.
Ma con la riapertura dei negozi fisici le prospettive per i fornitori di BNPL nell’anno in corso si sono ridimensionate notevolmente.
L’aumento vertiginoso dei prezzi in tutto il mondo, insieme all’aumento dell’inflazione, ha aumentato le preoccupazioni dei consumatori circa le modalità in cui operano i fornitori di BNPL. Differentemente da come avviene per altre forme di prestito, la BNPL non è finora regolamentata né nel Regno Unito e né in Europa.
Il “compra ora, pago dopo” seppur con le sue zone d’ombra, rappresenta oggi circa il 5% dei pagamenti nel settore dell’e-commerce: siamo certi però che con una rapida regolamentazione giuridica potrà affermarsi maggiormente ed essere un ottimo supporto per consumatori e imprese.
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Redazione Finanza