Crowdfunding, cos’è e come funziona nel project management

È stato uno degli argomenti più diffusi degli ultimi anni del 2010, e ne sentiremo parlare ancora in questo e negli anni a venire.

Il crowdfunding è una pratica sempre più accettata nell’avvio e nella gestione di progetti di qualsiasi tipo. Ma che cos’è, e come funziona nel project management di oggi?

Il crowdfunding è quando una "folla”, una “crowd”, per l’appunto, finanzia un progetto o un'impresa, piuttosto che uno o due grandi investitori. Esistono diversi tipi di crowdfunding, tutti che richiedono un gran numero di sostenitori, convinti che un progetto sia degno del loro investimento.

Un crowdfunding si verifica quando aziende, organizzazioni o individui finanziano un'impresa senza mezzi tradizionali con piccole donazioni di molte persone. Ricevendo la spinta necessaria, queste iniziative possono decollare o lanciare nuovi progetti. La maggior parte di queste campagne avviene tramite piattaforme Internet, hanno tempi stabiliti entro i quali è possibile raccogliere denaro e rivelano obiettivi monetari specifici.

In questa fattispecie, assistiamo all’uso di piccole quantità di capitale da un gran numero di individui per finanziare una nuova impresa commerciale. Il crowdfunding sfrutta la facile accessibilità di vaste reti di persone attraverso i social media e i siti Web di crowdfunding per riunire investitori e imprenditori, con il potenziale per aumentare l'imprenditorialità espandendo il pool di investitori oltre la tradizionale cerchia di proprietari, parenti e capitalisti.

Nel project management, un crowdfunding è uno strumento davvero strategico per avviare una startup e per portare il business a un livello superiore. In linea di massima si può dire che il crowdfunding sia un modo di raccogliere denaro, ma in realtà è molto di più: è fidelizzazione con chi in quel progetto ci crede davvero, tanto da essere interessato a investirvi una somma.

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