Project management, le prospettive sul futuro: intelligenza artificiale e realtà virtuale
Qual è il futuro della gestione di progetto? Una domanda che, per tutti i settori, resta sempre valida e che interessa i protagonisti di questo ambito del sapere così vasto e dalla grande attualità.
Il project manager conserva delle prospettive sul futuro da tenere d’occhio per comprendere quali saranno le tendenze dei prossimi anni, e quali le tecnologie che caratterizzeranno questo settore del mondo del lavoro.
Un primo elemento che cambierà – e sta già cambiando – l’ambito è quello legato a intelligenza artificiale e apprendimento automatico, destinati a riformare la disciplina. Uno studio effettuato da Atlassian rileva come l’87% degli intervistati – selezionati tra professionisti del project management – crede che l’IA cambierà la propria attività entro i tre anni successivi, per la sua capacità di informatizzare l'amministrazione ordinaria delle attività, decidere e offrire bit di conoscenza a chi esegue i progetti.
Per quanto riguarda la realtà virtuale (VR) e la realtà aumentata (AR), saranno un tema ricorrente nei prossimi anni, che potrebbero avere un effetto significativo sull'impresa. Questo tipo di tecnologie sono il futuro per le imprese, per la progettazione, lo sviluppo e l’implementazione di tutto quanto riguarda il progetto. Tuttavia, parliamo di strumenti che, a differenza dell’intelligenza artificiale, non sono stati ancora contemplati da diverse aziende.
Nonostante non ci sia ovviamente la certezza che l'innovazione migliorerà la gestione di progetto, e non esista, per trasmettere informazioni, un approccio tanto efficace come quello del contatto umano, si tratta di tecnologie da tenere in grande considerazione, il cui utilizzo sarà appannaggio di soggetti altamente qualificati in materia.