Project management e intelligenza emotiva, a cosa serve e perché è importante
Il lavoro di squadra è sicuramente tra le componenti più importanti nella gestione di progetto: il team fa capo al project manager, e il project manager fa capo al team.
Per fare ciò, c’è bisogno che coloro i quali fanno parte della squadra abbiano la capacità di comprendere, percepire, gestire e quindi applicare qualsiasi informazione. Non solo: la gestione delle proprie emozioni, la sensibilità verso lo stato d’animo altrui, svolgono un ruolo davvero fondamentale nel processo decisionale dei membri della squadra. In altre parole, intelligenza emotiva nel project management: ecco a cosa serve, e perché è davvero importante.
Intelligenza emotiva per project manager, una qualità fondamentale
Nel corso degli ultimi anni, il mondo del lavoro ha attraversato delle fasi di cambiamento decisamente interessanti e rilevanti. Il modo in cui le aziende lavorano, e i loro componenti, ha lasciato sempre più spazio alle emozioni, al dipendente (come, del resto, al capo) capace di provare sensazioni che potrebbero sembrare avulse alla sfera professionale, ma che invece entrano al suo interno. L’intelligenza emotiva ha assunto un ruolo preminente proprio per queste ragioni.
Vale anche, ovviamente, per il project management, di certo non immune a questa tendenza radicata: i migliori project manager sanno bene che i componenti del team di progetto devono saper gestire queste emozioni in modo che rappresentino un vantaggio a livello professionale e personale.
Intelligenza emotiva nel project management, i vantaggi che presenta
Tra i vantaggi più immediati dell’intelligenza emotiva nel project management vi è la rimozione di alcune delle barriere che possono verificarsi quando si lavora con altre persone. Un’elevata concentrazione di questa componente offre alle persone la possibilità di esprimere e scoprire appieno la propria autenticità: chi riconosce e rispetta la sua autostima, aiuta gli altri a fare lo stesso.
Le emozioni sono uno strumento prezioso quando si tratta di guidare e migliorare il pensiero delle risorse. Esistono persone che, pur conoscendo tutto quanto riguarda la materia che trattano, non sanno lavorare di squadra, e non riescono a costruire relazioni efficaci, spesso personali, oltre a quelle lavorative. Molto spesso, questo accade perché mancano di intelligenza emotiva. Sta al project manager mettere in campo tutti gli strumenti adatti a permetterne lo sviluppo.