Project controller: cosa fa, quanto guadagna, come diventarlo
La gestione di progetto è fondamentale per tutte le aziende che popolano il contesto professionale attuale. Gli attori, in questo senso, devono necessariamente essere profili qualificati, annoverare una preparazione approfondita sull’argomento, destreggiarsi attraverso tutti gli step e tutte le funzioni della gestione di progetto.
Tra questi vi è il project controller, una figura di supporto decisamente rilevante per il team di progetto, che lavora direttamente con il project manager. Cosa fa questo professionista nella sua attività, e qual è il percorso ideale per diventarlo?
Cosa fa un project controller: quali sono le mansioni che svolge nel suo lavoro
Ruolo di grande responsabilità per quanto riguarda il controllo del progetto, il project controller è un professionista che si occupa del lavoro in tutte le fasi della gestione utilizzando un'ampia varietà di abilità, strumenti e tecniche per influenzare in modo positivo il risultato del lavoro del team.
Vero e proprio braccio destro del project manager, con cui lavora a stretto contatto, il project controller è un membro chiave del team di progetto, che svolge una fondamentale funzione di supporto nella definizione degli scopi e degli obiettivi del progetto, nella creazione del budget, nella pianificazione delle attività da compiere per raggiungere i risultati attesi.
Le mansioni che un project controller compie nella sua attività quotidiana vanno dal monitoraggio delle attività che i professionisti al lavoro sul progetto svolgono nelle varie fasi, alla supervisione delle loro prestazioni; dall’allocazione e mantenimento del budget per ogni step, al monitoraggio complessivo delle prestazioni e all’attività di analisi e reporting.
Un ottimo project controller è colui che riesce a collaborare con il project manager in tutte le fasi del project management. Due figure professionali, queste, decisamente complementari, che spesso coesistono nelle grandi organizzazioni.
Project controller, quanto guadagna: stipendio medio della figura
Il ruolo del project controller, come detto, richiede una professionalità di spicco, che sappia assumersi nel modo migliore tutte le responsabilità richieste dall’incarico che si assume. Ciò fa sì che chi riveste le sue mansioni debba percepire una retribuzione adeguata all’importanza del ruolo.
Secondo le informazioni di cui siamo in possesso, lo stipendio medio di un project controller si aggira intorno ai 40mila euro annui. Si tratta di una cifra, questa, per lo più riferita a professionisti dall’esperienza relativamente ridotta.
Il project controller più esperto, infatti, può arrivare a guadagnare oltre 55mila euro annui per un’esperienza che si aggira intorno ai cinque anni, con cifre che lievitano sensibilmente per i controller con esperienza superiore a tredici anni (Michael Page, autorevole fonte nell’ambito, per la retribuzione massima, parla di circa 100mila euro annui.
Come diventare project controller: Alta Formazione sul project management
Una delle scelte più azzeccate per diventare project controller, come detto, è quello di acquisire una preparazione approfondita sull’argomento e su tutte le mansioni che svolge questo professionista. Un Master può dunque essere l’opzione ideale per costruire un percorso di carriera di successo nel settore, e per ottenere tutte le competenze più richieste dal mondo del lavoro e dalla gestione di progetto.
Il programma didattico del Master in Project Management della Business School Alma Laboris dedica un opportuno spazio al project control, area del project management su cui si fonda l’attività di un project controller. Un percorso di Alta Formazione, a cura di professionisti dalla comprovata esperienza nel settore, per costruire professionalità di successo nella gestione di progetto.