Kanban, a cosa serve nel project management? I vantaggi per le aziende
Un sistema di gestione dei progetti sempre più utilizzato, progettato per aiutare le aziende a gestire meglio i propri carichi di lavoro. Il metodo Kanban è stato sviluppato come metodologia per migliorare l’efficienza produttiva.
Si tratta di un modello di gestione che aiuta il project manager ad acquisire una migliore comprensione del flusso di lavoro, in modo da organizzare e gestire il lavoro in modo più efficiente. Ma quali sono i vantaggi derivanti dall’utilizzo del Kanban nel project management? Ecco a cosa serve questo metodo per le aziende.
Kanban nel project management, i vantaggi per le aziende che lo scelgono
Prima di tutto, un aspetto molto importante: non esiste un metodo universalmente indispensabile per i project manager di tutto il mondo. Sebbene in teoria tutti possano essere ugualmente funzionanti e adatti allo scopo, il loro utilizzo differisce in base allo specifico progetto. Introdurre il Kanban come metodo per il project management in un’azienda può regalare alcuni vantaggi fondamentali all’organizzazione.
In primis, l’applicazione di questo sistema permette al project manager di avere perfettamente chiaro lo stato di avanzamento dei lavori. Il metodo Kanban permette infatti di acquisire un'istantanea della totalità del lavoro attualmente in sospeso, delle attività già in esecuzione, di quelle che dovranno essere eseguite. Un grosso aiuto per la pianificazione di progetti e per l’impiego delle risorse umane inserite nel team nelle specifiche attività.
A questo concetto si affianca necessariamente quello della trasparenza. Una delle difficoltà che sorgono quando ci sono elenchi di cose da fare, per un project manager, può essere quella di rendere poco trasparenti le attività svolte dal singolo. La condivisione è importante per coordinare al meglio un team, e Kanban si rivela particolarmente adatto allo scopo.
Kanban, a cosa serve: ecco perché è utile nella gestione di progetto
Applicare il metodo Kanban nel project management porta altri vantaggi tutt’altro che risibili per le aziende che scelgono di adottarlo. Impostare una strategia basata su questo approccio impedisce il multi-tasking, che per alcuni studiosi si rivela fallimentare. Kanban, infatti, evita a una singola risorsa di destreggiarsi in troppe attività, per permetterle di svolgere nel modo migliore i compiti a essa assegnati. Un rischio da evitare, al quale si accompagna quello del burnout, sempre dietro l’angolo in una risorsa troppo carica di lavoro e di azioni troppo diverse tra loro.
Meno errori, dunque, nell’ottica di un utilizzo del tempo come la più preziosa tra le risorse. Molto spesso, infatti, le stime del tempo di lavoro da impiegare possono essere poco accurate. Avendo chiarezza a breve termine sul lavoro da svolgere, le aziende possono adattarsi più rapidamente e non fare affidamento sulle stime. Aggiungendo attività quando necessario, privilegiando la qualità.