Social commerce, i leader del commercio elettronico stanno accelerando le iniziative
Il social commerce è diventato un imperativo strategico per i marchi che cercano di espandere le entrate e catturare nuovi segmenti di pubblico.
La concorrenza per i consumatori di nuova generazione cresce a un ritmo impressionante nei mercati al dettaglio.
Un contesto in cui i primi utilizzatori negli spazi del social commerce mirano a velocizzare gli sforzi di espansione delle entrate e migliorare l'assistenza clienti complessiva tramite i canali social. Per loro, così come per gli altri venditori, questa fattispecie rappresenta un elemento fondamentale su cui basare l’intero business.
A cosa serve il social commerce? Principalmente a incoraggiare la scoperta e l'acquisto di prodotti tramite i canali dei social media, al fine di generare il coinvolgimento dei clienti, coltivando con loro relazioni durante il percorso di acquisto.
Secondo lo studio di Forrester Opportunity Snapshot "Cash In on Social Commerce", il social commerce è tutt’altro che un fenomeno quiescente: la crescita prevista, infatti, ammonta a 31,4% tra il 2020 e il 2027, per un mercato che dovrebbe crescere fino a raggiungere i 604,5 miliardi di dollari.
Tuttavia, c’è ancora molta strada da fare. Stando ai risultati della ricerca, infatti, meno del 30% dei leader del social commerce sta dando la priorità al coinvolgimento dei clienti, non riuscendo a coltivare e coltivare le relazioni con i clienti. Un punto che ci permette di capire come c’è ancora da potenziare la gestione dell’intero percorso di acquisto social.
by
Redazione Digital Marketing