Digital Storytelling, cos'è e come farlo: significato ed esempi
Raccontare delle storie, nel marketing di oggi, è un valore per tutte le aziende, che spesso si servono del digitale per sviluppare una struttura narrativa attorno al brand, e ai prodotti che commercializza.
Il digital storytelling, in italiano conosciuto come storytelling digitale, è la pratica di utilizzare le nuove tecnologie per raccontare storie, cercando di creare valore attraverso i meccanismi della narrazione. Ecco che cos’è, e come farlo nel modo migliore: alcuni consigli ed esempi di successo.
Cos’è il digital storytelling: definizione e significato dell’espressione
La narrazione è un processo da sempre insito nell’animo dell’essere umano, che con il tempo ne ha fatte proprie le dinamiche, e ne ha interiorizzato i principi, in misura sempre maggiore. Lo sa bene chi fa digital storytelling per promuovere un prodotto, pubblicizzare un’iniziativa, coinvolgere i consumatori.
Questa espressione anglofona viene comunemente utilizzata per indicare la pratica di raccontare storie utilizzando le nuove tecnologie, servendosi dei nuovi mezzi di comunicazione, adoperando gli strumenti moderni, per implementare delle strategie che abbiano l’obiettivo di coinvolgere il consumatore, facendolo appassionare a una storia.
Il significato intimo di quella che, ad oggi, rappresenta una vera e propria disciplina, è quello di una serie di strategie che si basano sulla produzione di contenuti multimediali, di vario genere, per attrarre l’utente finale, permettendogli di ottenere un racconto, costituito da molteplici elementi di vario formato, sul brand o sui suoi prodotti. La narrazione attraverso strumenti digitali, sfruttando le grandi possibilità dell’innovazione tecnologica, al fine di migliorare l’immagine del brand.
Come fare digital storytelling? I principi su cui si fondano le strategie vincenti
Ogni strategia di digital storytelling che si rispetti si fonda su un solido piano di content marketing. Mai come in questo caso, infatti, l’affermazione “il contenuto è re” appare un dogma da seguire in modo assoluto, e rappresenta il comandamento su cui basare qualsiasi racconto. Il grande punto di forza di questa disciplina è proprio l’utilizzo delle tecnologie digitali per veicolare dei contenuti che risultino interessanti, appassionanti, e riescano a coinvolgere il consumatore. Renderlo un cliente, e fidelizzarlo se ha già avuto esperienze con il brand.
Le belle storie sono ciò che ci cattura di giorno in giorno, anche se solo per un momento. Sono la forma più antica di scambio di informazioni, e probabilmente il modo migliore per farlo. Raccontare permette all’essere umano di sentirci parte di una comunità. Ciò avviene tramite il consolidamento di relazioni esistenti, e la formazione di nuovi legami.
Se la pratica orale è da sempre parte fondamentale della vita dell’essere umano, l’utilizzo delle nuove tecnologie, negli anni, ha acquisito una rilevanza sempre maggiore. È dunque diventato, per le aziende, una priorità assoluta fare uso dei nuovi mezzi di comunicazione per trasmettere i valori del brand e promuovere i suoi beni e servizi.
La multimedialità è la chiave del digital storytelling: il vero fulcro su cui si basano tutte le strategie di successo, infatti, è l’utilizzo di media che possono includere testo, immagini, video, audio, elementi di social media ed elementi interattivi.
Digital storytelling, alcuni esempi di successo dalle aziende
Sono numerose le aziende che hanno implementato strategie di digital storytelling con grande successo. Raccontare delle storie è di certo un’opportunità che le grandi organizzazioni non hanno perso, e anzi, tramite questa grande possibilità sono riusciti a creare dei brand unici, pubblicizzando il marchio in maniera efficace, promuovendo la sua immagine e i suoi valori tramite contenuti che facciano appassionare il consumatore.
Impossibile non partire da Coca-Cola, probabilmente il miglior esempio di storytelling digitale d’eccellenza. La storia del marchio ci dice che bere una Coca-Cola è più di bere una bibita rinfrescante: rappresenta l’abbraccio ideale a una serie di valori, la condivisione di principi di vita. L’azienda è riuscita a catturare l’attenzione del consumatore con pubblicità emozionanti, commoventi, in cui, quasi sempre, si racconta una storia. Iconico lo spot del 1971 “Mi piacerebbe comprare il mondo una Coca-Cola”.
La catena Airbnb, probabilmente, non sarebbe riuscita a diventare ciò che è senza un solido storytelling. Noto per la promozione dei propri valori anziché per i propri servizi e la fornitura di prodotti finali, racconta le storie dei suoi consumatori, delle persone, con un approccio umano che, dati alla mano, funziona perfettamente. Grazie a un sistema peer-to-peer, facilitato per offrire assistenza e protezione sia agli ospiti che agli host.
E come non citare il caso di Ikea, multinazionale del mobile, che ha fatto della narrazione dei propri prodotti e dei propri valori un fondamentale cardine delle proprie strategie per il successo. La creazione di cataloghi online ad altissima definizione permette al consumatore di visionare cosa andrà a comprare. Quale miglior modo per legarlo al brand?