Google, un anno di ricerche 2019: cosa hanno cercato gli utenti
Dalla compianta Nadia Toffa a come fare i costumi di carnevale, passando per ricerche sulle ragioni per cui è caduto il governo, alla domanda per occupare un posto da navigator: le ricerche più effettuate nel 2019.
Come si comprende il pensiero di un popolo? Esistono degli indicatori per stabilire cosa assume maggiore importanza per gli italiani? Ma, soprattutto, quali sono i motivi che spingono loro ad affidarsi a Internet? Potremmo stabilire tutto ciò, in maniera più o meno scientifica. Come? Con la funzione “Year in review” di Google, che registra le cinque ricerche più effettuate dagli utenti del nostro Paese per ogni categoria. Quali sono? Lo sappiamo: la curiosità è tanta. Ecco, dunque, alcuni spunti.
Ricerche Google 2019: ecco le più effettuate nell’anno
Partiamo subito con le parole che sono state ricercate più volte su Google nel 2019. Al primo posto la compianta Nadia Toffa, giornalista de Le Iene scomparsa dopo una lunga lotta contro un brutto male. La storia del più famoso caschetto biondo dell’informazione italiana ha colpito tutti, lasciando un grande dolore nei cuori di chi si era sentito coinvolto nella sua battaglia contro il cancro.
Al secondo posto, troviamo Notre Dame, la cattedrale parigina andata in fiamme lo scorso 15 aprile. Terza posizione per Sanremo, con il suo immarcescibile Festival. Rientrano nella top five anche le elezioni europee, ma anche il personaggio di Luke Perry, l’attore scomparso nello scorso marzo e divenuto celebre per il suo ruolo nella serie televisiva Beverly Hills 90210.
Lui e Nadia Toffa occupano rispettivamente la seconda e la prima posizione nei personaggi più ricercati, nella cui classifica rientrano anche Mia Martini, il vincitore di Sanremo Mahmood, e il calciatore Mauro Icardi, passato dall’Inter al Paris Saint Germain nella scorsa sessione estiva di calciomercato.
Nella classifica dei ‘come fare’, invece, primeggia la domanda per occupare un posto da navigator. Al secondo posto un grande classico dei rompicapi, il cubo di Rubik, seguito da due must legati dei viaggi, ossia valigia e passaporto. Al quarto posto, invece, un altro ‘rompicapo’, questa volta da cerimonia: il nodo alla cravatta.
Chi di noi non si formula dei ‘perché’? Ebbene, il quesito più cercato dagli italiani è rappresentato dalla caduta del governo. Che, a quanto pare, non ha trovato immediata spiegazione nella maggior parte delle persone. Successivamente, “perché è stata rinviata Lazio-Udinese”, partita di calcio del campionato di Serie A spostata in altra data perché lo stadio “Olimpico” di Roma era impraticabile a causa di forti piogge. “Perché si chiamano sardine?”, in riferimento al movimento di protesta nato di recente, e la ragione degli attacchi della Turchia al popolo curdo, affiancano una ricerca piuttosto singolare: “Perché non siamo più tornati sulla Luna?”.
Forse perché siamo impegnati a cucinare, diremmo. La ricerca più effettuata in tal senso è rappresentata dalla ricetta della pastiera napoletana. Seguono quelle di tiramisù, lenticchie, colomba pasquale e chiacchiere. Sognando Zanzibar, prima nelle mete desiderate per le vacanze. Magari vincendo il biglietto più cercato della categoria: quello della Lotteria Italia.
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Redazione Business School