La corretta gestione della finanza agevolata affidata a professionisti Giuristi d'Impresa
La finanza agevolata come strumento di sviluppo e acceleratore dei processi di crescita. Sempre se, però, le imprese sappiano come muoversi in questo mondo complesso ed in continua evoluzione tra nuovi bandi e finanziamenti.
La Finanza agevolata
La finanza agevolata è qualsiasi strumento che il legislatore mette a disposizione delle imprese al fine dell’ottenimento di un “vantaggio competitivo” e si sostanzia in interventi di legge che vanno tipicamente a finanziare attività di investimento e di sviluppo delle imprese.
Interventi e Contributi
Esistono vari tipi di interventi e di contributo:
- Contributo in conto capitale. Sono a fondo perduto e vengono erogati a fronte di documenti di spesa quietanzati relativi a opere o beni strumentali;
- Contributo in conto esercizi. Sono a fondo perduto. Tassati in quanto considerati ricavi. Coprono costi di gestione corrente relativi ad un progetto;
- Contributo in conto interessi. Vengono concessi su un finanziamento a medio/lungo termine e ottenuti a condizioni di mercato. L’agevolazione è successiva all’ottenimento del finanziamento. Vengono spesso erogati al finanziatore che può così abbassare il tasso;
- Mutuo agevolato. Contributo in conto interessi in cui esiste la contemporaneità tra concessione del finanziamento e agevolazione. Il mutuo può essere erogato solo a tassi agevolati;
- Contributo in conto canoni. A fondo perduto per leasing stipulati a costo di mercato;
- Concessione di garanzie:
- Integrativa – in % delle perdite del finanziatore anche prima della conclusione delle procedure esecutive;
- Sussidiaria – in % delle perdite del finanziatore anche prima della conclusione delle procedure esecutive;
- Sussidiaria – idem, solo dopo la conclusione delle procedure esecutive.
- Bonus fiscali e credito d’imposta.
Le modalità di partecipazione per l’ottenimento delle agevolazioni
Sono generalmente di due tipi:
- A graduatoria. La selezione dei progetti è basata su parametri oggettivi predeterminati, attraverso una valutazione comparata si creano graduatorie. I progetti vengono finanziati sino all’esaurimento dei fondi scorrendo la graduatoria;
- A sportello. L’istruttoria avviene in ordine cronologico di presentazione della domanda ed anche le agevolazioni (se i progetti vengono ammessi) vengono concesse considerando tale parametro.
Quasi tutti gli strumenti agevolativi intervengono a fronte di un programma di investimenti aziendali, pertanto è necessario aver bene pensato ad un piano industriale che generalmente contiene anche un piano degli investimenti. Inoltre il piano degli investimenti deve essere realistico e sostenibile con il modello di business prodotto dall’azienda. A questo punto si è davanti ad un bivio: finanziare l’azienda con capitale di rischio o chiedere un finanziamento? È proprio nel momento di ricerca della migliore soluzione finanziaria che dovrebbe entrare in gioco la finanza agevolata, ne prima, ne dopo.
Tutto questo presuppone una conoscenza molto ampia degli strumenti finanziari a disposizione. Cosa che ovviamente non è sempre attuabile. Pertanto si consiglia sempre di rivolgersi a professionisti Giuristi d’Impresa che si occupino di questo, che indichino il giusto strumento per supportare l’azienda, a strutturare ed impostare accordi ed operazioni finanziarie, in modo da raggiungere gli scopi economici che si erano prefissati, nel rispetto delle "regole del gioco", eliminando (o almeno mitigando) i rischi connessi alle incertezze del futuro.
A tal proposito la Business School Alma Laboris ha improntato il Master “Giuristi d’Impresa” come forma-mentis necessaria per affrontare la complessa e peculiare realtà della consulenza legale per le imprese.
Master e Corsi - Settore Legale >>>
Partecipa ai Colloqui di Selezione Gratuiti non Vincolanti: Scopri le Agevolazioni