Agevolazioni 2024, tutti gli sgravi e incentivi per le assunzioni in Italia
L'Italia, nel 2024, ha introdotto significative novità in materia di incentivi per l'assunzione di specifiche categorie di lavoratori, grazie alla Legge 30 dicembre 2023, n. 213.
Queste misure mirano a facilitare l'inserimento nel mondo del lavoro di giovani, donne disoccupate, over 50, beneficiari di NASpI, Assegno di Inclusione e Supporto per la Formazione e il Lavoro, nonché donne vittime di violenza. Attraverso un'ampia gamma di agevolazioni, che includono principalmente la riduzione dei contributi previdenziali e assistenziali a carico delle aziende, il legislatore italiano punta a stimolare l'occupazione in fasce demografiche e sociali considerate a rischio.
Tra le misure più rilevanti vi è il bonus assunzioni giovani under 30, che non ha visto il rinnovo di precedenti incentivi ma introduce un esonero strutturale del 50% dei contributi per 36 mesi, fino a un massimo di 3.000 euro annui. Per i percettori dell’Assegno di Inclusione o del Supporto per la Formazione e il Lavoro, è previsto un esonero totale dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro per un massimo di dodici mesi, fino a 8.000 euro annui.
Inoltre, per stimolare ulteriormente le assunzioni, è stata introdotta una maxi deduzione Ires per i nuovi assunti, conosciuta come superbonus assunzioni 2024, che permette una deduzione fiscale fino al 130% dei costi sostenuti per l’assunzione di nuovi lavoratori a tempo indeterminato.
Le agevolazioni si estendono anche alle donne vittime di violenza e ai lavoratori over 50, promuovendo così un'inclusione lavorativa più ampia e variegata. Queste iniziative rappresentano un passo importante verso la riduzione delle barriere all'occupazione per gruppi vulnerabili, contribuendo al contempo alla crescita economica e sociale del Paese.
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Redazione Alma Laboris