Internal audit: cos’è, cosa significa, quale master frequentare per compliance management
Nel contesto odierno sta nascendo nelle imprese una sempre crescente esigenza di attuare, all’interno della propria organizzazione, un corretto e approfondito internal audit.
Si tratta di un’attività di monitoraggio globale molto importante, in particolar modo nella gestione di tutto quanto riguarda la compliance. Rappresenta un concetto prima che una serie di azioni, da apprendere in maniera ottimale frequentando un percorso di alta formazione, come un master. Ecco che cos’è e cosa significa questa espressione.
Che cos’è l’internal audit? Significato e traduzione dell’espressione
Monitorare e valutare l’efficacia e l’efficienza del sistema di controllo interno, così come le sue attività di adeguamento, attraverso delle attività di supporto e di consulenza delle altre funzioni aziendali.
Potrebbe essere riassunto così il significato dell’espressione internal audit, una voce inglese che trova una traduzione particolarmente efficace nelle parole ‘revisione interna’, ma anche nell’espressione ‘monitoraggio interno’.
Si tratta, infatti, del complesso di attività di garanzia che i processi di gestione dei rischi, governance e controllo interno di un’azienda funzionino nel miglior modo possibile, raggiungendo i risultati e gli obiettivi nella maniera più efficace.
Un’attività, questa, che deve necessariamente essere indipendente dall’impresa, al fine di assicurare il rispetto del principio di una generale imparzialità. Per dovere professionale, ovviamente, ma anche e soprattutto per fotografare in maniera obiettiva le reali condizioni dell’azienda riguardo il rispetto di alcuni parametri. Questi determineranno gli obiettivi precipui dell’audit, in base ai quali verrà modulata l’attività dell’auditor.
Il fine ultimo dell’internal audit è quello di aggiungere valore e migliorare le operazioni di un'organizzazione, introducendo un approccio sistematico e disciplinato per valutare e migliorare l’efficacia dei processi di gestione, controllo e governance.
Internal audit e compliance: quali sono le differenze
L’audit interno è un’attività ormai fondamentale in tutte le aziende, qualunque sia il settore in cui operano. È particolarmente significativa, tuttavia, quando si intreccia con il concetto di compliance, un’espressione anglofona che racchiude in sé un significato molto vasto. Quando si parla di compliance, ci si riferisce alla capacità di un’azienda di agire secondo un ordine, un insieme di regole o una richiesta.
Questa abilità delle organizzazioni può essere identificata come la gestione della conformità con le regole esterne, quali possono essere leggi, regolamenti, e norme di vario genere, ma anche come conformità con i sistemi interni di controllo, frutto di un’imposizione finalizzata al raggiungimento della stessa conformità con le regole esterne.
In pratica, dal punto di vista della compliance, l’internal audit rappresenta il complesso delle attività finalizzate a far sì che all’interno di un’azienda vi sia un sistema di controllo tanto efficace da permettere all’impresa di conformarsi nella maniera migliore alle regole esterne.
Come abbiamo visto, dunque, pur essendo due concetti distinti e separati, internal audit e compliance management trovano spesso una loro correlazione. Se il primo rappresenta la proposta di soluzioni idonee a garantire il superamento dei punti di debolezza del sistema dei controlli interni, alla compliance è affidata quella riguardante le soluzioni perché vi sia la rispondenza dei processi ai dettami normativi, ai principi dell’azienda, e la legittimità alle norme.
Internal audit lavoro, la formazione ideale da seguire
Per essere efficace, l'attività di audit interno deve essere svolta da persone qualificate ed esperte che possano lavorare in conformità con il Codice Etico e gli Standard internazionali. Un ruolo così delicato, infatti, richiede professionisti che abbiano maturato le competenze giuste, e che aggiornino costantemente le proprie conoscenze, al fine di eccellere nella propria professionalità quotidiana.
Ciò è possibile solo con un percorso di alta formazione, che consenta di acquisire tutti gli strumenti giusti per operare al meglio nel campo dell’internal audit. È per questo che Alma Laboris Business School ha ideato il Master in Compliance & Internal Auditing, che avrà attivazione a Novembre 2020 (A BREVE SARA’ PUBBLICATO IL BANDO DEL MASTER).
Una preparazione completa, quella che un programma didattico illustrato da una faculty di docenti professionisti del settore, darà al partecipante, in lezioni dal taglio spiccatamente pratico e orientato alla spendibilità delle conoscenze e delle skill nel mondo del lavoro.
Le attività di placement di Alma Laboris sono gratuite, sin dall’inizio del Master: la richiesta per beneficiare del servizio della Business School va effettuata in sede di colloquio di orientamento. Agevolazioni per chi decide di effettuare una iscrizione anticipata alle lezioni.