Hobby e interessi nel curriculum: come scriverli, esempi da inserire
Nella realizzazione di un curriculum vitae, l'obiettivo principale è di creare un documento che presenti efficacemente le competenze, le esperienze professionali e gli obiettivi di carriera del candidato.
Ma come si inseriscono gli hobby e gli interessi nel curriculum? Questi elementi possono effettivamente aggiungere valore al profilo del candidato, se inseriti correttamente. Vediamo insieme, dunque, alcuni esempi.
Come inserire questo elemento all’interno del CV, e in quale sezione farlo
La posizione ideale per gli hobby e gli interessi è alla fine del curriculum. Dopo aver presentato le informazioni più importanti, come formazione ed esperienze professionali, una sezione dedicata agli interessi può fornire una panoramica più ampia del profilo del candidato. È importante, però, che questa sezione sia breve e pertinente.
Ecco un esempio di come potrebbe essere strutturata la sezione:
Interessi e Hobby
- Fotografia: Partecipazione a corsi avanzati di fotografia e vincita del premio "Fotografo dell'anno" al festival locale.
- Escursionismo: Esperienza nella pianificazione e conduzione di escursioni di gruppo.
- Cucina: Attivo volontario presso la cucina locale per senzatetto.
Come inserire gli hobby e interessi nel curriculum: il modo migliore per farlo
Quando si descrivono gli hobby, si dovrebbe cercare di mettere in luce le competenze o le qualità che questi possono suggerire. Per esempio, la passione per la fotografia può indicare un occhio per il dettaglio, mentre l'escursionismo può suggerire leadership e capacità di pianificazione.
È importante notare che non tutti gli hobby vanno inclusi. Un candidato dovrebbe essere selettivo e scegliere quelli che potrebbero avere un impatto positivo sulla sua candidatura. Ad esempio, se sta cercando un lavoro nel settore dei servizi, l'esperienza nel volontariato può rafforzare il suo profilo, mostrando empatia e dedizione al servizio degli altri.
Hobby e interessi nel curriculum, quali inserire e quali no
Si dovrebbe evitare di includere hobby generici o non correlati al ruolo per cui si sta facendo domanda. Ad esempio, se si sta cercando un lavoro come programmatore, citare un interesse per i videogiochi potrebbe non aggiungere molto valore al CV, a meno che non sia direttamente collegato con il ruolo.
Ricordiamo che l'obiettivo è di creare un curriculum che risalti le competenze e i punti di forza del candidato. L'inserimento degli hobby e degli interessi deve servire a questo scopo. In estrema sintesi, dunque, è veramente indispensabile inserire solo gli elementi che giocano a vantaggio del proprio profilo, senza dilungarsi in passatempi poco utili alla causa.