Prestazioni di lavoro occasionale, primi dati Inps sul servizio online
A circa due mesi dalla sua attivazione, sono stati resi noti, in un comunicato stampa, i primi dati sull’utilizzo della piattaforma Inps per la gestione delle prestazioni occasionali.
Prestazione di lavoro occasionale
La prestazione occasionale è uno strumento che deve essere utilizzato dai soggetti che vogliono intraprendere attività professionali in modo saltuario e sporadico, e che per tale ragione sono esonerati dall’apertura di una partita Iva. Stiamo parlando di attività minimali e residuali, con le quali un soggetto può raggiungere piccoli guadagni, senza avviare una vera e propria attività (professionale).
Inoltre, il D.L. n. 50/2017 all’articolo 54-bis, intitolato Disciplina del Libretto Famiglia. Contratto di prestazione occasionale, introduce la nuova disciplina sul lavoro occasionale accessorio. In pratica la disciplina sulle prestazioni di lavoro autonomo occasionale rimane in piedi per tutte le attività di lavoro autonomo esercitate occasionalmente, mentre le due nuove forme di lavoro accessorio, come il Libretto Famiglia e il PrestO’ possono essere utilizzate quando l’attività occasionale è svolta sotto la direzione altrui, come nelle forme assimilabili al lavoro dipendente.
Per ulteriori approfondimenti leggi, Lavoro Occasionale: quali sono i limiti e i divieti?
Risultati raggiunti nei primi mesi
L’infrastruttura tecnologica è stata creata per supportare la nuova forma di lavoro introdotta con la conversione in legge del decreto legge n.50/2017.
Risultano, così, essere oltre 27.000, a fine agosto 2017, gli utenti che si sono registrati sulla piattaforma. Di questi: 3.998 utilizzatori del libretto famiglia; 12.252 utilizzatori del contratto di prestazione occasionale (aziende, liberi professionisti, associazioni ed altri enti); 10.767 lavoratori disponibili ad operare nella forma del lavoro occasionale.
Superati i quattro milioni di euro in versamenti, sono stati 6.742 i lavoratori che hanno svolto prestazioni di lavoro occasionale (686 libretto famiglia e 6.056 contratto di lavoro occasionale), per un totale di 28.724 giornate lavorative (2.544 libretto famiglia e 26.180 contratto di lavoro occasionale).
Ad agosto, oltre l’80% dei pagamenti di prestazioni (effettuati direttamente dall’Inps su base mensile) è stato realizzato sia con accredito su carta di credito sia in conto corrente.
Ampio spazio al rapporto e all’assistenza a cittadini ed aziende. Il contact center dell’Inps ha fornito 18.621 chiarimenti e indicazioni sulla normativa e sul funzionamento della piattaforma ed ha effettuato, per conto degli utenti, 3.600 operazioni di registrazione o di comunicazione delle prestazioni lavorative.
L’utilizzo della piattaforma del lavoro occasionale è attivo dal 10 luglio 2017 per le famiglie e le aziende di ogni settore produttivo, ivi compresa l’agricoltura.
In occasione del rilascio dei primi dati, nel comunicato stampa sono state rese note alcune novità del servizio. Tra le nuove funzionalità, quella che consente alle aziende agricole di effettuare la comunicazione di svolgimento della prestazione lavorativa su un arco temporale di tre giorni, piuttosto che su un solo giorno.
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