GlaxoSmithKline e Pfizer fondono le loro attività di consumer healthcare. Nasce colosso da $12,7 mld
GlaxoSmithKline e Pfizer hanno annunciato che uniranno le rispettive attività di consumer healthcare in una joint venture controllata dal gruppo britannico.
GlaxoSmithKline deterrà il 68% della nuova società che avrà un fatturato complessivo di 12,7 miliardi di dollari. L’operazione spiana la strada alla divisione in due società distinte.
La proposta di operazione all-equity rappresenta un'avvincente opportunità per sfruttare la recente acquisizione della partecipazione di Novartis da parte di GSK Consumer Healthcare, per creare una nuova azienda leader mondiale nel settore della salute dei consumatori e per fornire ulteriore valore per gli azionisti.
La combinazione riunirà due portafogli altamente complementari di marchi di fiducia per la salute dei consumatori, tra cui Sensodyne, Voltaren e Panadol di GSK e Advil, Centrum e Caltrate di Pfizer.
La Joint Venture sarà leader di categoria nei seguenti settori: antidolorifico, respiratorio, supplementi vitaminici e minerali, salute digestiva, salute della pelle e salute terapeutica orale. La Joint Venture sarà il leader mondiale nei prodotti OTC con una quota di mercato del 7,3% davanti al suo più vicino concorrente (4,1%) e occuperà le prime due posizioni di mercato in tutte le aree geografiche chiave, inclusi Stati Uniti e Cina.
L'operazione proposta dovrebbe realizzare sostanziali sinergie di costo, con la Joint Venture che dovrebbe generare un risparmio totale annuo di 0,5 miliardi di sterline entro il 2022 per un costo totale previsto di 0,9 miliardi di sterline e oneri non monetari di 0,3 miliardi di sterline. Si prevede che le dismissioni pianificate per circa 1 miliardo di sterline di proventi netti copriranno i costi di cassa dell'integrazione. Fino al 25% dei risparmi sui costi dovrebbe essere reinvestito nel business per sostenere l'innovazione e altre opportunità di crescita. Nel complesso, entro il 2022. La Joint Venture si prefigge di raggiungere una percentuale del margine operativo rettificato del 25-30%%.
Separazione futura
Entro 3 anni dalla conclusione dell'operazione, GSK intende separare la Joint Venture attraverso la scissione della sua partecipazione e la quotazione di GSK Consumer Healthcare sul mercato azionario britannico. Nel corso di questo periodo, GSK completerà sostanzialmente l'integrazione e prevede di compiere continui progressi nel rafforzamento delle sue attività farmaceutiche e della sua pipeline di ricerca e sviluppo.
La prevista separazione del Gruppo consentirà di costituire le due società risultanti con strutture di capitale adeguate alle loro future esigenze di investimento e alle priorità di allocazione del capitale. La nuova società di assistenza sanitaria ai consumatori, con i suoi flussi di cassa più duraturi, sarà in grado di supportare livelli di leva finanziaria più elevati rispetto al gruppo GSK di oggi, creando l'opportunità di separazione per ridurre la leva finanziaria della nuova società Pharmaceuticals/Vaccines.