Più Studi Clinici per i Dispositivi Medici
Nel Capo VI del nuovo regolamento sui Dispositivi Medici (Regolamento UE 2017/745 del 5 aprile 2017), viene riportato il principio della necessità della valutazione clinica quale metodologia per la verifica della sicurezza e le prestazioni cliniche.
Il Nuovo Regolamento sui Dispositivi Medici
Nella realtà dei fatti si rende spesso necessaria la valutazione dei dati generati da un'indagine clinica appositamente progettata per il Dispositivo Medico in questione. Non sempre, infatti, la sicurezza e le prestazioni possono essere adeguatamente dimostrate con i dati forniti dalla letteratura scientifica già esistente.
Dati Clinici più Solidi
Con il nuovo regolamento sui Dispositivi Medici si impone la presentazione di dati clinici più solidi per supportare la marcatura CE del Dispositivo Medico. I requisiti di valutazione clinica saranno più rigorosi e ci sarà l'esigenza di dimostrare i benefici clinici del dispositivo e fornire una rigorosa prova di equivalenza se la valutazione è basata su dispositivi comparabili.
Pertanto, è prevedibile che il nuovo regolamento comporterà un aumento della necessità di studi clinici per ottenere e mantenere la marcatura CE per dispositivi ad alto rischio, inclusi alcuni dispositivi di classe IIb. Per i dispositivi a rischio più basso, invece, dovranno essere effettuate indagini cliniche se la valutazione clinica basata su dati clinici esistenti non risulta sufficiente.
Il processo di marcatura CE per i DM (in particolare quelli ad alto rischio) in base al Nuovo Regolamento diventerà più oneroso. Maggiori risorse dovranno essere impiegate dai fabbricanti nella valutazione clinica dei dispositivi, e in particolare nelle indagini cliniche.
La buona pratica clinica (GCP) per le indagini cliniche con Dispositivi Medici è stabilita nello standard UNI EN ISO 14155. La legislazione europea richiede inoltre, esplicitamente anche l'adesione alla Dichiarazione di Helsinki, che definisce i principi etici da rispettare quando sono svolte indagini cliniche su soggetti umani.
Molti fabbricanti, in particolare quelli di Dispositivi Medici in classi di rischio più basse, non dispongono né di risorse né di competenze sufficienti per eseguire in-house indagini cliniche di alta qualità. Tutte queste aziende, così come anche alcune società fabbricanti di grandi dimensioni, potrebbero avere bisogno di prendere in considerazione di concedere in outsourcing le indagini cliniche per i propri dispositivi.
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