Mobilità Sostenibile: carpooling aziendale, è boom tra i dipendenti italiani
È boom anche nel nostro Paese per il Carpooling aziendale, la messa in condivisione dell’automobile con i propri colleghi. La crescita nell’ultimo anno è stata a 3 cifre. Ecco tutti i vantaggi economici e ambientali.
Carpooling aziendale: è boom in Italia. In un anno, i lavoratori che scelgono di andare al lavoro condividendo l’automobile con i colleghi sono cresciuti del 199%. È la fotografia scattata dal Rapporto Carpooling Aziendale 2017, elaborato da Jojob.
Scopriamo insieme di cosa si tratta e tutti i vantaggi in termini economici e ambientali.
Carpooling aziendale: viaggi condivisi per risparmiare e salvare l’ambiente
Per carpooling si intende l’uso condiviso di automobili private tra un gruppo di persone. In genere, le motivazioni che spingono a viaggiare in compagnia sono soprattutto economiche. Eppure, questa pratica ha effetti positivi non solo per la tasca degli automobilisti, ma anche per l’ambiente, visto che riduce la congestione stradale e la quota di emissioni prodotte.
Il carpooling aziendale, di conseguenza, è l’abitudine di condividere il viaggio in auto per andare al lavoro. Una tendenza che solo nell’ultimo anno ha avuto una crescita a dir poco esponenziale.
I lavoratori che hanno optato per questa soluzione, infatti, sono passati nell’ultimo anno da 20mila a 59.738. I dati provengono dall’ultimo rapporto elaborato da Jojob. Jojob è l’operatore di settore che tramite piattaforma web e app permette ai dipendenti della sua azienda, e di aziende limitrofe, di certificare la condivisione dell’auto nel tragitto casa-lavoro.
Carpooling aziendale: ridotte le emissioni di CO2
I viaggi condivisi hanno permesso di risparmiare 1.714.120 km percorsi e di evitare di emettere in atmosfera 222.845 kg di CO2, un quantitativo paragonabile a un bosco di 11.148 alberi, più del doppio rispetto allo scorso anno (+111%).
In Italia sono oltre 140mila i lavoratori che decidono di condividere il tragitto casa-lavoro con i propri colleghi. Lo fanno per risparmiare, certamente, ma anche per ridurre lo stress e rendere il viaggio più piacevole.
Chi si affida a questo tipo di mobilità sostenibile sono soprattutto uomini (58,8%) che hanno in media 35 anni. Le donne (41,2%) sono più giovani: hanno in media 30 anni. La stessa auto accoglie mediamente 2,31 persone, percorrendo una tratta di circa 27,7 km a viaggio.
È un servizio che viene sfruttato soprattutto al Nord (50%). La regione più virtuosa è la Lombardia, seguita da Emilia Romagna, Piemonte e Veneto. Nel Centro, sono il 35% le aziende che promuovono il servizio di Carpooling. In prima fila Toscana e Lazio. Migliora la situazione di Sud e Isole che salgono al 15% nel 2017, registrando un +5% rispetto all’anno precedente.
I vantaggi del Carpooling
Scegliere il carpooling aziendale ha naturalmente i suoi vantaggi economici. Stando a quanto affermato da Jojob, nel 2017 il risparmio totale sui trasporti è stato di 339.383 euro. I soli passeggeri risparmiano su base annua 257.118 euro. Gli autisti 82.265 euro. Un risparmio, per questi ultimi, che si traduce in 6,28 euro al giorno circa.
Come si è avuto già modo di notare, i vantaggi sono vari: risparmio di carburante, di olio, pneumatici, pedaggi, ottimizzazione delle risorse e, infine, miglioramento dei rapporti sociali.
Le aziende più virtuose
Nel 2017, l’azienda più virtuosa è stata Bulgari. I suoi dipendenti hanno risparmiato 22.557 viaggi, che si traducono in 43.574 kg di CO2, equivalenti a 2.179 alberi. Tra le migliori anche Philip Morris (8.676 viaggi e 15.119 kg di CO2 risparmiata) e Ducati (3.164 viaggi e 5.724 kg di CO2 risparmiata).
Ma il carpooling aziendale è una tendenza ormai in crescita, come spiega Gerard Albertengo, ceo & founder di Jojob: «I numeri del 2017 sono estremamente positivi e segnalano una sempre maggiore attenzione da parte di aziende e dipendenti nei confronti non solo dell’ambiente, ma anche del risparmio economico e del benessere generale».