Daniele Rotondo tra i docenti del Master in Giornalismo, Comunicazione e Social Media di Alma Laboris

Daniele Rotondo, 62 anni, è giornalista professionista dal 1990. Dal 1979 al 1997 lavora alla redazione di Telenorba, in Puglia.

Conduttore del telegiornale, di trasmissioni e rubriche di approfondimento giornalistico. Dal ‘92 al ‘97 responsabile della redazione romana. Giornalista parlamentare.

Dal 1997 in Rai, (“orgogliosamente”, come da lui affermato) sempre al Tg2, fino ad oggi. Prima redattore, poi inviato e conduttore del telegiornale. Oggi lavora per la redazione politica.

Ringraziamo anzitutto il dott. Rotondo per aver aderito alla Faculty del Master "Giornalismo, Comunicazione e Social Media" di Alma Laboris Business School.

Che ricordi ha dei primi passi della Sua Carriera?

Un grande entusiasmo, una voglia di riuscire ad affermarsi in un mondo difficile, pieno di insidie, anche sul piano umano e relazionale.

Un episodio-simbolo di quegli anni pioneristici e avventurosi: a fine anni '80 viene rapito in Sudan Giuseppe Miceli, tecnico della Salini costruttori, di San Pancrazio Salentino. La troupe di Telenorba riesce a creare un contatto con i rapitori appartenenti ad un gruppo terroristico che osteggia il negus rosso di Etiopia Menghistu.

Prima un'intervista esclusiva a Parigi con il portavoce dei terroristi, poi, missione in Sudan, a Khartoum, dove la troupe di Telenorba riesce a raggiungere il tecnico pugliese rapito. Dopo qualche settimana e dopo un intervento della Farnesina, la liberazione dell'ostaggio e il ritorno in aereo a Brindisi.

Quanto è stata importante la Formazione nello sviluppo del Suo Profilo Professionale?

Molto, soprattutto se calibrata e fatta dalle persone giuste. La mia "palestra" è stata la Scuola superiore di giornalismo di Urbino, in quegli anni una delle poche realtà a formare i giovani giornalisti. La laurea in scienze della comunicazione arriverà più avanti, dopo un breve passaggio al DAMS di Bologna.

Sicuramente, e pur essendo un professionista affermato, avrà ‘fame’ di raggiungere altri obiettivi: quali sono?

Migliorarmi, nella conduzione del Tg2 ma soprattutto nella capacità di scrittura. La politica non è un settore semplice, occorre essere misurati e opportuni, senza inutili aggettivi, specie nel servizio pubblico.

Quali consigli potrebbe fornire alle giovani leve che vorrebbero approcciarsi al Suo ambito professionale?

Studiare, studiare, studiare. E leggere. Di tutto. La passione (e, se è possibile, un pizzico di buona sorte) faranno il resto.