Giornalismo scientifico, i consigli di alcuni ex giornalisti del NY Times
È sicuramente uno dei settori più affascinanti nel mondo dell’informazione. Stiamo parlando del giornalismo scientifico e divulgativo, un campo che esercita una certa attrazione sulle giovani leve del mondo delle news.
In che modo gli scrittori scientifici traducono sviluppi complessi e spesso tecnici nel campo della scienza, della tecnologia, in elaborati comprensibili da ogni lettore?
Un interessante approfondimento del New York Times ha riportato i consigli di alcuni ex giornalisti che hanno lavorato per il celebre quotidiano. Lo ha fatto in alcuni video, ognuno concernenti un ambito del mondo dell’informazione.
La prima cosa da fare, quando si decide di scrivere un articolo scientifico, è la selezione dell’argomento. Gli scrittori scientifici spesso decidono cosa scrivere seguendo la loro curiosità: facendo domande sul mondo, chiedendosi come migliorare la vita delle persone, cercando soluzioni a un problema che vedono o scavando in ricerche che trovano affascinanti.
Occorre, inoltre, spiegare l’importanza dell’argomento scelto. Motivare la propria decisione, in questo caso, è indispensabile per costruirsi una credibilità a riguardo. Parte del lavoro di uno scrittore di scienze è aiutare i lettori a capire perché dovrebbero interessarsi a un argomento o perché è importante; è questo il momento giusto per farlo.
Molto spesso, è allo stesso modo rilevante fornire al lettore il contesto e le informazioni di base per comprendere di cosa si stia parlando. Capire, innanzitutto, qual è la cosa principale che si vuole trasmettere al lettore, e quali info occorre fornire loro per capire il tuo punto principale, diventa fondamentale in questa fase.
Non dimentichiamo di certo la fase di scrittura. La maggior parte degli scrittori scientifici non ha passato anni a ricercare ogni argomento di cui scrivono: è qui che entrano in gioco gli esperti di settore. In questo ambito è fondamentale rendere le informazioni comprensibili, ma anche agganciare il lettore, attirando la sua attenzione e portarlo ad andare avanti nella lettura.