Fiducia nell’informazione: è maggiore di quanto le persone dichiarino
Alcuni sondaggi mostrano che la fiducia nella stampa sta affondando, e che entro il 2030 circa, nessuno affermerà di avere fiducia nell’informazione. Dobbiamo crederci? No, in realtà.
Tutto nasce da un sondaggio effettuato dall’agenzia americana Gallup, che rivela come nel 1979 il 51 per cento degli intervistati ha affermato di avere ‘tanta’ o ‘abbastanza’ fiducia nell’informazione giornalistica; la stessa agenzia ha riportato come il numero è sceso al 16%, segnando un forte calo in quattro decenni e mezzo.
Ma i giornali non sono i soli a subire un calo della fiducia: anche il sistema di giustizia, negli USA, sta subendo lo stesso destino. È anche facile supporre che parte della negatività nei confronti della stampa abbia origine nel numero di membri della classe politica che ne parlano, a questo punto.
Ma il pubblico ha davvero un'opinione così bassa dei giornali? La formulazione di Gallup della sua domanda è piuttosto vaga. Non ha chiesto agli intervistati di valutare i giornali specifici che leggono, ma di esprimere il loro livello di fiducia nel giornale come istituzione.
Avrebbero potuto ottenere una risposta più positiva se avessero chiesto alle persone come si sentono riguardo al quotidiano che leggono effettivamente. È stato provato, a tal proposito, come gli americani effettivamente amino il proprio quotidiano preferito mentre, contemporaneamente, provino avversione verso le restanti fonti di informazione.