Ddl Concorrenza, Assoutenti boccia il provvedimento: “Ennesimo regalo alle assicurazioni”
Arriva una netta, sonora bocciatura del Ddl Concorrenza da parte di Assoutenti, che nelle scorse settimane ha bollato in maniera tutt’altro che positiva il provvedimento.
In particolar modo per quanto riguarda il comparto delle assicurazioni, nel quale è stato introdotto l’ampliamento del risarcimento diretto alle compagnie estere.
Per Assoutenti, il risarcimento diretto andava abolito, non esteso a compagnie straniere. È questo il pensiero del presidente Furio Truzzi: “Crediamo ci sia stato un intervento esterno da parte della solita lobby delle assicurazioni per ottenere un enorme regalo in favore delle imprese assicuratrici. L’intervento sul risarcimento diretto non solo produrrà una grave distorsione della concorrenza, ma andrà e penalizzare alcune categorie di assicurati, come i motociclisti, che sono più esposti al rischio di incidenti. Il mercato assicurativo, con la pandemia, ha giovato di una forte riduzione dei sinistri e dei costi consolidando il suo assetto non concorrenziale e oligopolistico maturando, nel solo settore RC auto, un record mondiale di utili”.
Intento di Assoutenti, a questo punto, è quello di portare la protesta anche di fronte al Governo: “Chiederemo conto di tale decisione ai ministri del Governo Draghi, affinché sia spiegato ai cittadini chi e perché ha voluto introdurre il risarcimento diretto nel Ddl concorrenza, e intanto avvierà una raccolta firme presso gli assicurati per convincere il Governo a fare marcia indietro sulla misura, e perché l’esecutivo si attivi per giungere alla portabilità dell’Rc auto”.