In Italia potremmo attivare 1,8 milioni di nuovi posti di lavoro, se ci fossero le professionalità giuste. È quanto emerge da un significativo intervento di Domenico Parisi, presidente dell’ANPAL, intervenuto in audizione alla Camera sui sistemi protezione sociale per i lavoratori.
Italia, mancano le skill per attivare le opportunità lavorative
Secondo quanto riportato da Parisi, nel nostro Paese mancano le competenze adatte per ‘attivare’ i circa due milioni di opportunità lavorative, proprio perché le risorse umane che popolano il panorama occupazionale non hanno una formazione dal taglio pratico, spendibile nel mondo del lavoro.
“In Italia ci sono 1 milione e 800mila posti di lavoro oggi disponibili che non possono essere colmati perché mancano le professionalità. Potrebbero essere attivati se ci fossero competenze disponibili nella forza lavoro”, è quanto afferma Parisi.
Che, tuttavia, non centra in pieno la questione. Per la verità, infatti, sembra che il presidente ANPAL si riferisca per lo più alle competenze che vengono attivate in seguito al diploma di scuola superiore.
Come acquisire le competenze più richieste dal mondo del lavoro?
Come colmare davvero lo skill gap? Acquisire le competenze giuste per vivere il mondo del lavoro al meglio è il passo fondamentale per massimizzare la propria spendibilità occupazionale. Cogliere tutte le opportunità che il contesto attuale ci offre è possibile solo se, nel proprio background formativo, si possa annoverare un percorso dalla caratura elevata, capace di preparare nel modo migliore le giovani risorse a inserirsi nel contesto lavorativo.
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