Partecipante nel 2017, ha raccontato la sua esperienza con la Business School e il suo sviluppo di carriera successivo al percorso di Alta Formazione
Affrontare un periodo particolarmente difficile come quello che stiamo vivendo è più semplice se nel proprio background formativo si annovera un Master di Alta Formazione. È questa l’esperienza diretta che la dottoressa Elisa Scalvenzi sta vivendo nel corso del suo percorso di carriera. Partecipante a un Master di Alma Laboris nel 2017, attualmente è una Consulente di Formazione Aziendale.
La dottoressa Elisa Scalvenzi: “Contattata da due realtà, senza che io cercassi loro”
Dottoressa Scalvenzi, siamo davvero lieti che abbia deciso di partecipare alla nostra iniziativa. Vorremmo conoscere di più su di lei, e sul suo percorso di studi.
Ho sempre lavorato in grandi realtà, nell’amministrazione del personale e nella formazione finanziata. Nel 2018 c’è stata una svolta della mia professione in quanto decisi di staccarmi da “quello che avevo sempre fatto” per orientarmi in un ambito per me nuovo e in un modo di lavorare completamente diverso. Avevo bisogno di fare un cambiamento non solo nella mia professione, ma anche nella mia vita privata. A distanza di due anni posso affermare che avevo bisogno di uscire dagli schemi mentali costruiti fino ad allora, anche a livello personale mi sentivo ferma e sentivo il desiderio di crescere ed evolvere. Ho iniziato un nuovo percorso, prima come formatore apprendisti e poi come responsabile amministrativa in una piccola realtà. Purtroppo con la crisi a seguito del Covid-19 il lavoro è diminuito.
Sono trascorsi degli anni dalla sua scelta. Che peso ha avuto nel raggiungimento dei suoi obiettivi professionali?
In questo periodo di incertezza ho capito l’importanza degli insegnamenti che ho ricevuto al Master di Alma Laboris, ovvero: l'importanza della ricerca attiva del lavoro, come proporre la propria professionalità, come costruire una rete di contatti utili alla ricerca e soprattutto come imparare a cambiare e innovarsi e, perché no, re-inventare la propria professionalità. Sicuramente la capacità che ebbi due anni fa di lasciare il certo per l’incerto mi sta aiutando a non abbattermi ora. Ricordo le parole di un docente del Master “ricordati di creare molti contatti in rete e di continuare a coltivarli e vedrai che col passare del tempo sarà il lavoro a cercare te”. Sto cogliendo proprio ora l’importanza e l’autenticità sia di quelle parole sia del lungo lavoro fatto sulla ricerca del lavoro iniziato con il Master; qualche giorno fa sono stata contattata da due realtà tramite un social per delle proposte di collaborazione. Senza che io cercassi loro, sono stati loro a cercare me!
Sono trascorsi degli anni dalla scelta del Master con Alma Laboris. Che peso ha avuto nel raggiungimento dei suoi obiettivi professionali?
Sono passati tre anni dal Master, che mi ha dato molto non solo a livello di conoscenze e competenze. È stato utile e direi prezioso per orientarmi verso una nuova strada e aprirmi al mondo del lavoro in generale. Ero talmente abituata a lavorare nell’amministrazione del personale che non mi rendevo conto di come il settore delle risorse umane possa essere vasto. Sicuramente sono state utili le nozioni apprese durante le lezioni, ma ritengo di affermare che il percorso formativo sia stato fondamentale per un processo di crescita a livello di competenze trasversali. Il gruppo che si era creato durante il percorso formativo era molto affiatato, con alcune persone condivido tutt’ora informazioni e consigli. L’anno scorso ho consigliato il percorso ad una ex collega, dicendole che è molto valido.
L’obiettivo principale di Alma Laboris è quello di favorire l’inserimento nel mondo del lavoro e lo sviluppo di carriera, mediante una formazione di taglio aziendale. Le conoscenze e competenze acquisite sono utili per la sua professionalità quotidiana?
A livello di conoscenze e competenze il Master è strutturato in modo molto pratico. Riesce innanzitutto a dare una visione d’insieme sul mondo delle risorse umane, ma anche ad approfondire gli aspetti concreti dei vari ambiti. Ho constatato direttamente “sul campo” che le nozioni pratiche che i docenti insegnano sono utilissime a livello lavorativo. Durante i colloqui di lavoro eseguiti in questi anni spesso mi è stato comunicato che la scelta di convocarmi al colloquio è stata influenzata proprio dall’aver letto sul curriculum vitae la mia esperienza del master formativo.
Quali sono i suoi progetti futuri e i suoi obiettivi?
In questo periodo molto particolare per il lavoro e l’economia credo che la maggior parte delle persone si sia fermata a riflettere. Parlare di progetti e obiettivi sembra oggi quasi avventato, ma ritengo invece che sia proprio nelle difficoltà che si debba pensare e riflettere su cosa vogliamo veramente. Il mio obiettivo principale è crescere nella formazione e diventare formatore a tutti gli effetti perché ritengo che sia la professione più adatta alla mia personalità. Il lavoro deve essere una parte di noi e rispecchiare il nostro essere. Ad ora attendo proposte di collaborazione e opportunità, ovviamente sempre restando attiva nella ricerca del lavoro, proprio come ho appreso durante le lezioni del Master.