Non una semplice lettera di presentazione, ma uno strumento per farsi notare tra migliaia di curriculum: tutto ciò che c’è da sapere su questo elemento particolarmente utile all’estero, riguardo cui potrebbe essere particolarmente utile beneficiare di un servizio di supporto alla carriera dedicato
Cercare un lavoro, si sa, è ormai diventato un vero e proprio lavoro. Un’attività a cui dedicare molto impegno, principalmente per individuare le armi migliori per prevalere sulla concorrenza che popola il panorama occupazionale, e perfezionarle al meglio. Tra gli strumenti più importanti per trovare lavoro e fare carriera c’è sicuramente la cover letter, un documento che diventa particolarmente efficace per alcuni candidati, che utilizzano al meglio le strategie per scriverla nel modo migliore possibile.
Che cos’è una cover letter, e perché è importante quanto il curriculum
Scrivere un curriculum di successo, molto spesso, viene considerata la via principale da seguire per trovare lavoro. Un documento di importanza decisamente rilevante, al quale, tuttavia, non vanno attribuiti più meriti di quelli a cui ha diritto. Non è da trascurare, infatti, l’impatto della cover letter, un modo per aiutarti a presentarti in modo particolarmente efficace durante la fase di ricerca di lavoro.
Come si fa a produrre un documento di successo, che consenta di raggiungere gli obiettivi? Scrivere una cover letter di successo non è semplice, proprio perché, come è facilmente immaginabile, non esiste un solo modo per adempiere lo scopo.
Che cos’è, in sostanza, una cover letter? Si tratta di uno strumento che rappresenta la prima presentazione del candidato all’addetto alla selezione del personale. Questo perché consente di esprimere meglio del curriculum la propria personalità e i propri punti di forza. Quindi, prima regola: mai usare un modello precompilato.
Come scrivere una cover letter efficace: alcuni consigli da seguire
A differenza del CV, la cover letter deve essere personalizzata per ogni azienda, posizione lavorativa, e per ogni invio. Dunque, prima di iniziare a scriverla, occorre sapere tanto sull’azienda a cui la si invierà, e sul lavoro specifico per cui ci si candida. Scoprire quali sfide sta affrontando e in che modo si potrebbe rappresentare un valore aggiunto per l’organizzazione.
Scrivere una cover letter efficace presuppone che già dall’introduzione questa sia altamente coinvolgente e spinga chi si occupa di leggerla ad aprirla e a considerarla seriamente. Attirare l’attenzione del lettore è fondamentale per consentire, in seguito (e solo in seguito) di descrivere al meglio le proprie esperienze, la propria personalità, e i propri valori.
Saranno proprio questi gli elementi che dovranno essere messi sotto la luce dei riflettori: mostrare come si intende risolvere dei problemi specifici nell’attività lavorativa, spiegando nei dettagli una situazione affrontata in passato, è un buon modo di raccontare la propria storia mettendo in evidenza i propri plus, e ciò che si potrà dare all’azienda.
Il segreto per una cover letter efficace è, dunque, quello di differenziare la propria candidatura, magari terminandola con un vero e proprio invito a un feedback, suggerendo il proprio entusiasmo per ottenere più informazioni, e che si è davvero interessati a partecipare a un colloquio.
Cover letter, come scriverla: i vantaggi di un supporto alla carriera gratuito
La cover letter, dunque, è uno strumento davvero importante per vincere la concorrenza sul mercato, rappresentando più di un biglietto da visita. Scriverla in maniera corretta, cogliendo le opportunità che presenta, è importante almeno quanto strutturare un curriculum vitae di successo, capace di descrivere al meglio le skill e le conoscenze del proprio profilo professionale.
Il modo migliore per avere una cover letter efficace potrebbe essere quello di servirsi di un supporto alla carriera gratuito come quello che la Business School Alma Laboris ha previsto per i Partecipanti di tutti i Master, che vogliano sfruttare questa occasione.
La Divisione Placement affiancherà il discente nell’elaborazione del documento, con l’obiettivo di creare una lettera di presentazione che risalti all’occhio dei recruiter, e possa rappresentare un vero valore aggiunto per il profilo. A queste attività, caratterizzate da un approccio sartoriale, si affiancano colloqui individuali volti a massimizzare la spendibilità curriculare del partecipante.
