È da sempre una delle facoltà maggiormente scelte dai giovani studenti che terminano un percorso di scuola superiore. Stiamo parlando, ovviamente, di giurisprudenza, un corso di laurea considerato prestigioso e, sin dalla sua istituzione, ambito da tantissimi.
Diamo un’occhiata al piano di studi di questo indirizzo accademico, ma soprattutto a cosa fare dopo giurisprudenza, e perché è davvero utile frequentare un Master.
Cosa si studia a giurisprudenza: il piano di studi
Sebbene, come del resto accade per tutti i corsi di laurea, ogni ateneo adotti il piano di studi che preferisce per la facoltà di giurisprudenza, è altrettanto innegabile come esistano delle materie che, indipendentemente dall’università di cui parliamo, vengono comprese in ogni piano didattico. Ad esempio, possiamo affermare come tutti i corsi di laurea in giurisprudenza annoverino materie come diritto costituzionale, diritto privato, diritto romano ed economia politica nel primo anno.
Dal secondo in poi, si innalza, ovviamente, la complessità delle materie. Si passa, infatti, a materie come il diritto penale e il diritto commerciale. Appannaggio del terzo anno, di solito, sono gli esami di diritto processuale, penale e civile, mentre nel quarto anno subentrano discipline come diritto tributario e diritto canonico. Al quinto anno, normalmente, si studia diritto processuale amministrativo.
Perché frequentare un Master per il proprio sviluppo di carriera
Ma dopo giurisprudenza? Molto spesso, il discente, si ritrova sprovvisto di competenze pratiche, e ha all’interno del suo bagaglio sì tante conoscenze teoriche, ma manca di quelle skill operative necessarie per vincere la concorrenza delle altre risorse nel mondo del lavoro. Inoltre, in tantissimi, una volta terminata l’università, non sanno bene quale possa essere il primo passo per la loro carriera, né tantomeno ne conoscono l’evoluzione.
Ascoltare il mondo del lavoro è da sempre una priorità assoluta per chiunque voglia intraprendere un percorso di Alta Formazione: è infatti una buona scelta quella di optare per un Master che permetta di intraprendere una figura professionale altamente richiesta dal mercato del lavoro, come ad esempio quella del giurista d’impresa.
Una figura professionale innovativa, a cui Alma Laboris Business School ha dedicato il Master per Giuristi d’Impresa, percorso dal taglio spiccatamente pratico, dotato di un Servizio Placement gratuito per l’immediata spendibilità della risorsa.
