Essere un giornalista consente alle persone con un amore per la scrittura e la comunicazione di fare carriera, raccontando le storie di vita di tutti. Intraprendere questo percorso, per certi versi, soddisfa il bisogno di vivere la vita con una natura curiosa, di influenzare il bene pubblico, di diffondere informazioni e di plasmare la percezione pubblica di persone, luoghi, cose ed eventi chiave.
Ma non tutti sanno come lavorare per un giornale, e che cosa serve per fare carriera in questo ambito.
Come diventare giornalista: gli albi da pubblicista e professionista
Ma non basta la passione per diventare giornalista in Italia. Il nostro sistema prevede che sia giornalista solo chi è iscritto all’Ordine dei Giornalisti, e venga inserito in uno dei due albi: quello da pubblicista o quello da professionista. La differenza sostanziale tra queste due dimensioni sta nel fatto che il pubblicista può esercitare anche un’altra professione oltre a quella del giornalista, mentre invece il professionista si dedica all’attività giornalistica a tempo pieno.
Come lavorare per un giornale: il percorso per fare carriera
Lavorare per un giornale potrebbe apparire relativamente semplice. Sono infatti tante le testate giornalistiche online e cartacee che cercano dei collaboratori per inserirli in organico. Ma per fare carriera nel settore dell’informazione è indispensabile formarsi a dovere, preparandosi ad affrontare tutto quello che accade in questo ambito tanto dinamico quanto pieno di sfide.
Il Master in Giornalismo, Comunicazione e Social Media di Alma Laboris Business School è un percorso di Alta Formazione pratico, che acquista valore definitivo grazie a un’esperienza di tirocinio di quattro mesi in importanti testate giornalistiche nazionali, agenzie di stampa e uffici stampa, emittenti televisive e tanto altro ancora. Un’ottima scelta per acquisire tutti gli strumenti necessari per lavorare per un giornale e per inserirsi, dunque, nel contesto professionale.