Alma Laboris Business School - Inviato speciale: cosa fa, che significa, come diventarlo

Inviato speciale: cosa fa, che significa, come diventarlo

Inviato speciale

Chi fa informazione lo sa bene: non esiste un approccio unico per tutte le notizie, per raccontare ogni avvenimento, per riportare ogni fatto.

Nel giornalismo, infatti, è assolutamente indispensabile modulare ognuno dei parametri che entrano in gioco quando si tratta una notizia o un fatto in base alla situazione che si fronteggia. È per questo che esistono figure come quella dell’inviato speciale, un giornalista incaricato di seguire un evento in maniera particolare rispetto ai giornalisti ‘ordinari’. Vediamo insieme che cosa fa e cosa significa essere un inviato speciale, come fare a intraprendere questo percorso di carriera.

Cosa fa questo professionista nel suo lavoro, e perché non è un corrispondente

Viaggiare per raccontare, spostarsi per informare. Un mestiere, quello dell’inviato speciale, che conserva delle peculiarità rimaste intatte nel tempo, nonostante con grande probabilità si tratti di una figura che potrebbe andare incontro a un pensionamento forzato. Un giornalista che riceve l’incarico di seguire un determinato avvenimento e, soprattutto, di farlo nel posto stesso in cui esso si svolge. In questo novero rientrano gli eventi legati al mondo della politica, gli eventi sportivi, ma anche le guerre e i singoli conflitti armati.

Fondamentale è la differenza tra questa figura e quella del corrispondente. Mentre quest’ultimo risiede stabilmente nella città dove è stato inviato – spesso differente da quella in cui ha sede la redazione centrale del giornale o dell’emittente – all’inviato speciale viene chiesto di seguire un unico, determinato avvenimento, spostandosi nei luoghi dove occorre la sua presenza.

Come diventare inviato speciale: perché formarsi con un Master

Un mestiere, quello di cui stiamo parlando, in via d’estinzione. Questo avviene perché sempre più giornali preferiscono affidarsi a delle fonti indirette, sfruttando, per l’appunto, l’operato di agenzie di stampa, giornali concorrenti, giornali stranieri, testate online. Si viaggia, in genere, di meno; ma ciò non toglie assolutamente fascino e potere a professioni come quella, appunto, dell’inviato speciale. Un sogno per tantissimi giornalisti in erba, uno sviluppo ancora molto interessante per coloro i quali intraprendono questo mestiere.

All’inviato speciale viene chiesto un set di competenze sicuramente straordinario: ampio, diversificato, che solo un percorso di Alta Formazione riesce a conferire. Il Master in Giornalismo, Comunicazione e Social Media di Alma Laboris Business School è un esempio perfetto di percorso immediatamente spendibile nel mondo del lavoro. Nel modulo didattico dedicato alla redazione giornalistica c’è spazio anche per la figura dell’inviato speciale, trattata in maniera precipua, come del resto tutte le altre.

 

 

 

Iscriviti alla
Newsletter

Si prega di digitare Nome e Cognome.
Si prega di inserire una Email.
Campo non Valido

Risorse Alma Laboris

Opportunità

Press Area

Offerta Formativa

Placement

La Business School

ALMA IN.FORMA