Una figura professionale senza dubbio molto interessante nell’ambito della giurisprudenza e della contabilità è sicuramente quella del revisore legale, un professionista di cui, in realtà, pochi conoscono esattamente le mansioni. Un ruolo delicato per le responsabilità di cui è investito; vediamo insieme cosa fa, nel dettaglio, e quali sono i requisiti per diventarlo.
Che cosa fa questo professionista nel suo lavoro: le sue mansioni
Il professionista che ha il compito di accertare la situazione patrimoniale ed economica delle imprese. Potremmo riassumere così la figura professionale del revisore legale, un esperto della materia contabile davvero utile per le imprese del contesto attuale.
Tra le mansioni che svolge quotidianamente nella sua professionalità c’è quella della revisione della contabilità, della redazione del bilancio, e tante altre attività legate a questo ambito. Un revisore legale è colui che è capace di scoprire e identificare eventuali errori sostanziali e frodi, accertare che il bilancio sia veritiero e corretto. Insomma, mansioni tutt’altro che banali e facili da ricoprire; è per questo che a lui è demandata una preparazione di elevato profilo.
Quanto guadagna un revisore legale: stipendio medio della figura
Le citate (ed evidenziate) responsabilità legate alla figura del revisore legale lo pongono in una certa posizione nel mondo del lavoro. La retribuzione destinata a questo professionista, pertanto, deve essere commisurata alle attività che svolge.
Stando alle informazioni di cui siamo in possesso, lo stipendio medio di un revisore legale si aggira intorno ai 40mila euro annui. Le posizioni “entry level” percepiscono uno stipendio di 32mila all'anno, mentre i lavoratori con più esperienza guadagnano fino a 45mila euro all’anno.
Come diventare revisore legale: quali requisiti deve avere
La figura del revisore legale è disciplinata dall‘articolo 2409 bis del Codice Civile, nel quale si legge che “La revisione legale dei conti sulla società è esercitata da un revisore legale dei conti o da una società di revisione legale iscritti nell’apposito registro. Lo statuto delle società che non siano tenute alla redazione del bilancio consolidato può prevedere che la revisione legale dei conti sia esercitata dal collegio sindacale. in tale caso il collegio sindacale è costituito da revisori legali iscritti nell'apposito registro”.
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