La settima arte è da sempre una delle eccellenze del nostro Paese. Un ruolo egemone, quello del cinema, nel bagaglio culturale dell’Italia intera, capace di sfornare grandissimi talenti in ogni epoca e ambito.
È per questo che investire sulle giovani professionalità diventa una priorità per portare questo settore al livello che merita.
È stata questa la principale finalità del concorso cinematografico “A Co2rto di Giovani”, rassegna di carattere nazionale dedicata alle produzioni di autori di cortometraggi provenienti da tutto il territorio nazionale. Lunedì 13 giugno la Casa del Cinema di Roma, inserita nella meravigliosa cornice di Villa Borghese, ha visto le premiazioni dei vincitori del concorso.
L’evento è stato dedicato alla sensibilizzazione sugli obiettivi di sostenibilità ambientale, economica e sociale, per una prospettiva futura di progresso che contempli non solo il benessere della società, ma anche la salvaguardia del pianeta. Un'occasione importante per i giovani talenti del cinema tricolore, una rassegna organizzata da Associazione Italia in Testa e SIEDAS – Società Italiana Esperti di Diritto delle Arti e dello Spettacolo.
Alma Laboris Business School ha partecipato attivamente al concorso cinematografico “A Co2rto di Giovani” in qualità di partner ufficiale. Nel corso dell’evento, l’avvocato Dario Numeroso, amministrazione delegato di Alma Laboris Business School, ha premiato il secondo classificato con la partecipazione al Master in Diritto e Management dello Spettacolo, di prossima edizione presso la Business School.
La giornata è stata introdotta dai saluti di Giorgio Gosetti, direttore della Casa del Cinema; Annaluce Licheri, presidente di Italia in Testa; Fabio dell’Aversana, presidente SIEDAS. Il successivo convegno è stato moderato da Fabio dell’Aversana, mentre la premiazione è stata moderata da Annaluce Licheri. Hanno partecipato Francesca Forgione, Socia Esperta SIEDAS, e Marco Eugenio Di Giandomenico, presidente della Giuria del concorso. Presenti importanti personalità del cinema italiano e internazionale, per la chiusura di una rassegna davvero lodevole.