La Certificazione Energetica APE, conosciuta anche come Attestato di Prestazione Energetica, è divenuta negli anni un documento fondamentale per chiunque possegga o abbia intenzione di vendere o affittare un immobile. Ma come funziona, e quali sono le sue peculiarità?
Quanto costa la Certificazione energetica APE?
Quando ci si avvicina per la prima volta alla certificazione energetica, una delle prime domande che sorge spontanea riguarda il suo costo. La risposta a questa domanda può variare in base a diversi fattori. Ad esempio, la regione in cui ci si trova, la tipologia e dimensione dell'immobile e la professionalità del tecnico scelto influenzano il prezzo finale. In genere, per piccoli appartamenti il costo può partire da 50 euro, ma può salire significativamente per immobili di grandi dimensioni o particolarmente complessi. Per assicurarsi un servizio di qualità ad un prezzo competitivo, è consigliabile richiedere preventivi da diversi professionisti.
Quando è obbligatorio conseguire la Certificazione energetica APE?
Ma da quando, esattamente, è diventata obbligatoria questa certificazione? L'APE ha fatto la sua comparsa ufficiale in Italia a partire dal 1° luglio 2009, grazie al Decreto Legislativo 192/05 e successive modificazioni. Da quel momento, è divenuta indispensabile per chi vende o affitta un immobile e, ovviamente, per chi costruisce ex novo o effettua ristrutturazioni di una certa rilevanza. Chi trascura questo obbligo potrebbe incappare in sanzioni e complicazioni durante le transazioni immobiliari.
I professionisti che vengono coinvolti in questi processi
Un altro aspetto fondamentale riguarda la scelta del professionista. Non tutti possono rilasciare una certificazione energetica. Infatti, essa deve essere realizzata da tecnici qualificati come ingegneri, architetti, geometri e periti industriali. Questi professionisti, oltre ad essere iscritti ai loro ordini o collegi, devono aver frequentato corsi di formazione appositi e, in alcune regioni, essere registrati in specifici elenchi regionali.
Come si fa il calcolo dell’efficienza energetica?
Infine, è essenziale comprendere come viene calcolata questa certificazione. L’APE attribuisce all’immobile una classe energetica, che può variare dalla lettera A4 (per gli immobili più efficienti) fino alla G (per quelli meno efficienti). Il calcolo si basa su vari elementi, come le caratteristiche costruttive dell'edificio, il tipo di riscaldamento, gli infissi e l'orientamento dell'edificio. Grazie a software dedicati, il certificatore analizza questi dati e fornisce non solo la classe energetica, ma anche preziosi suggerimenti per migliorare l'efficienza dell'immobile.